La grafologia professionale costituisce un efficace strumento di valutazione. Si occupa della ricerca delle potenzialità e delle attitudini personali allo scopo di orientare l’azienda nella scelta del candidato ottimale.
Nel settore professionale, l’obiettivo dell’analisi grafologica è interamente focalizzato sulla valutazione delle qualità funzionali dell’individuo, in relazione ad un preciso contesto lavorativo. Non esistono, infatti, candidati “positivi o negativi”, ma candidati più o meno idonei a una posizione, alla luce delle necessità aziendali e delle caratteristiche richieste.
La grafologia studia i significati psicodinamici presenti nel tracciato grafico, offrendo un punto di vista autonomo e complementare rispetto agli usuali strumenti di selezione.
La scrittura, infatti, fornisce preziose informazioni sulle caratteristiche intellettive ed emotive, sulle motivazioni, abilità e attitudini dello scrivente. Presenta dunque ottime possibilità d’applicazione, sia in sede di orientamento che di selezione poiché, rispetto ai test o ai questionari solitamente proposti, ha il vantaggio di cogliere l’individualità del soggetto e le sue peculiarità di comportamento.
Per produrre l’analisi grafologica si richiede:
job description, completa delle qualità specifiche richieste al candidato per ricoprire la posizione in esame
dati anagrafici del candidato, (nome e cognome; età; sesso e titolo di studio), curriculum vitae
Il candidato dovrà produrre uno scritto a mano libera. Pur non essendo rilevante il contenuto dello scritto, sarà opportuno evitare che gli sia dettato o che lo trascriva copiandolo da altri testi.
Saranno sufficienti 15/20 righe redatte su foglio bianco in formato A4 e rigorosamente con firma in calce.
Per ogni candidato verrà prodotta una relazione specifica.
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